L’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio ha recentemente affidato, tramite gara pubblica, il servizio di gestione e raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi nei porti di Crotone e Corigliano Calabro alla ditta SIR Spa di Brindisi, per una durata di 36 mesi. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle politiche di tutela ambientale messe in atto dall’ente, presieduto da Andrea Agostinelli, per garantire una maggiore salvaguardia dell’ambiente marino e rispondere alle richieste di sostenibilità imposte dai porti europei.La misura risponde alla Direttiva UE 2019/883, recepita in Italia dal D.Lgs. n.197 dell’8 novembre 2021, che obbliga tutte le navi, indipendentemente dalla loro bandiera, a conferire i rifiuti e i residui del carico nei porti. La normativa, disciplinata dal D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche, stabilisce che la gestione dei rifiuti prodotti dalle navi nelle aree portuali sia di competenza esclusiva delle Autorità portuali o delle Autorità marittime. In questo contesto, l’Autorità di Sistema portuale ha adottato il “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti” per i porti di Crotone e Corigliano Calabro, che definisce le modalità di smaltimento, le tariffe applicabili e l’affidamento del servizio in concessione.Il servizio, che riguarda tutte le tipologie di navi, incluse quelle da carico, da crociera, i pescherecci e le imbarcazioni da diporto, prevede che la ditta SIR Spa gestisca la raccolta giornaliera dei rifiuti, il lavaggio delle aree di raccolta e deposito, e la pulizia dei cassonetti situati nelle isole ecologiche. Inoltre, sarà compito della ditta rimuovere, trasportare e smaltire i rifiuti, compresi quelli pericolosi e speciali. Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia di protezione ambientale, volta a garantire la tutela del mare e a rispettare gli obblighi europei e nazionali in materia di gestione dei rifiuti portuali.
Affidato a SIR Spa il servizio di gestione rifiuti nei porti di Crotone e Corigliano Calabro
L’Autorità portuale punta sulla sostenibilità ambientale, con un piano di raccolta e smaltimento che coinvolge tutte le tipologie di navi e garantisce il rispetto delle normative europee e italiane