domenica, 20 Aprile 2025

Il network dell'editoria libera

MEGA_LOS
AUTOCARROZZERIA
FA CONSULTING

spot_imgspot_img
spot_img

Ambiente, 28% Italia a rischio desertificazione, l’allarme

Dati Ispra e Eswd. Paese sotto assedio dai cambiamenti climatici

Entra nel Canale Whastapp di “La Novità Online”.

SEGUICI

spot_imgspot_img

Megalos
Megalos
1920x195
1920x195
banner_francioso_1456x180

spot_imgspot_img

La Coldiretti (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti), ha messo sotto lente di ingrandimento i dati Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e, per mezzo del confronto con il Database europeo sulle condizioni meteorologiche avverse (Eswd), si è concluso che oltre un quarto del territorio italiano – 28% – rischia il degrado e la desertificazione. La disponibilità di acqua è in forte diminuzione, mentre i cambiamenti climatici incombono quasi in modo inarrestabile. Nei primi cinque mesi del 2024, 908 eventi estremi si sono abbattuti sull’Italia. Sarà un caso?

L’anno 2023 ha rivelato una disponibilità idrica in riduzione del 18%. L’Ispra ha confermato che la carenza si è registrata in modo più accentuato nel Sud. La Sicilia è l’esempio emblematico. La situazione non è in miglioramento. Basti pensare ai primi sei mesi dell’anno, caratterizzati da grave siccità. Nell’Isola, gli agricoltori si sono mobilizzati scendendo in piazza a Palermo e chiedendo aiuti al Governo locale per mettere in salvo il bestiame rimasto senza viveri, e i campi dove la coltivazione non ha prodotto risultati.
Lo scenario non è diverso in altre regioni come Basilicata, Puglia e Sardegna. E, la situazione già drammatica di per se, è stata aggravata da una temperatura climatica superiore alla media storica di 1,84 gradi Celsius. Inoltre, il caldo atipico cede il passo a violente ondate di cattivo tempo che ha caratterizzato le previsioni meteo del Nord Italia. Su oltre 900 eventi estremi, una buona porzione – 417 – è rappresentata da nubifragi, che hanno ostacolato la seminagione. Non mancano i tornado – 69 – e le grandinate che hanno distrutto i campi coltivati.
Coldiretti sottolinea che l’agricoltura è l’attività economica che più di altre subisce le conseguenze dirette dei cambiamenti climatici. Nello stesso tempo è il settore più impegnato nel trovare una soluzione anche futuribile. La tecnologia applicata all’agricoltura, conosciuta come agricoltura 4.0 prevede l’introduzione di droni e robot. Ma il cambiamento climatico può essere contrastato solo se si ha rispetto per l’ambiente.

spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

LEGGI ANCHE:

Incidente sulla Statale 106 “Jonica”: traffico bloccato a Reggio Calabria

A causa di un incidente, la statale 106 "Jonica" è temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni,  all'altezza del km 10,500 a Reggio...

Isca, Affruntata interrotta: la Madonna cade a terra durante il rito pasquale

A Isca sullo Ionio, piccolo centro del versante ionico calabrese, la mattina di Pasqua si è tinta di amarezza. Quella che doveva essere una...

Affruntata con brivido a Vibo: la statua del Risorto vacilla, ma i portatori la salvano (VIDEO)

L’edizione 2025 dell’Affruntata a Vibo Valentia ha vissuto un momento di forte tensione quando, durante la corsa rituale, la statua del Cristo Risorto ha...
spot_imgspot_img
Gli articoli della sezione
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_img

ULTIMI ARTICOLI

spot_img

ARTICOLI CORRELATI