L’Azienda per la Mobilità di Catanzaro (AMC) ha avviato un’azione legale per calunnia in seguito alla querela presentata da tre dipendenti. L’azienda sottolinea che il procedimento disciplinare è stato condotto nel pieno rispetto delle normative vigenti, garantendo trasparenza e correttezza in ogni fase dell’istruttoria interna. La sanzione adottata si basa su elementi concreti emersi durante le valutazioni, escludendo qualsiasi arbitrio.AMC respinge con fermezza ogni accusa ritenuta infondata e lesiva della propria immagine, ribadendo la volontà di difendersi da dichiarazioni prive di fondamento. L’azienda conferma il proprio impegno nel garantire un ambiente di lavoro rispettoso delle regole e fondato sulla professionalità.Fiduciosa nell’operato della magistratura, AMC attende che venga fatta piena chiarezza sulla vicenda e si rende disponibile per ogni eventuale chiarimento.
AMC avvia azione legale per calunnia dopo la querela di tre dipendenti
L’azienda respinge le accuse, ribadisce la correttezza del procedimento disciplinare e conferma la fiducia nella magistratura
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