Dichiarazione Pino Greco
Comitato Fuori i Veleni
Crotone Vuole Vivere
Si è conclusa l’ulteriore riunione, anzi l’ennesima puntata di una Telenovela chiamata Bonifica di Crotone.
Riassunto breve delle puntate precedenti.
Per mesi ci hanno raccontato la favoletta che non esistevano discariche in Italia e in Europa che potessere accogliere i rifiuti delle operazioni di bonifica e di conseguenza il destino cinico e baro imponeva a lor signori di lasciare i veleni a Crotone unico sito al mondo adatto a tale scopo. Purtroppo per loro, l’azione decisa, forte, competente del Comitato ha dimostrato esattamente il contrario e con il paletto forte del PAUR che, a dispetto di qualcuno che lo definiva “…. piccola cosa e insignificante provvedimento…”, diventava vincolante e “insuperabile” così come stabilito nella Conferenza dei Servizi del 2019. Ed ecco che dopo ben 5 anni ricompaiono le discariche fuori dalla Regione. Ma come in tutte le sceneggiate arriva il colpo di teatro, ovvero un decreto partorito nel caldo mese di Agosto che cercava di imporre la rimozione del PAUR, anche questa spregiudicata azione veniva prontamente denunciata dal Comitato e la Regione produceva un ricorso al TAR avverso il decreto del MASE.
Con l’incontro di oggi finalmente si conferma quello che stiamo dicendo da mesi, compreso che non si può pensare di aggirare l’ostacolo facendo diventare “permanente” il “provvisorio”.
Noi non esprimiamo nessun giudiziosulla riiunione del 28 Gennaio 2025, ma il rammarico che per arrivare a queste conclusioni odierne si sono persi ben 5 anni e l’amarezza nel vedere i vari tentativi di ingannare il nostro territorio.
Per quanto ci riguarda continueremo ad esercitare il nostro controllo su l’intera vicenda e a denunciare tutti i tentativi a discapito del territorio e della sua gente.
Chiediamo con rinnovata forza che i veleni siano conferiti in discariche autorizzate fuori dalla Calabria così come previsto nella Conferenza Decisoria del 2019, in rispetto dei vincoli del PAUR senza più perdere ulteriore tempo.