Un milione di euro a fondo perduto per sostenere e valorizzare l’artigianato tradizionale nei comuni dell’Area SNAI Versante Ionico-Serre. È questa la cifra stanziata dal Gal Terre Locridee con il nuovo bando “Botteghe Artigianali Diffuse”, presentato al Rural Center di Bivongi, che punta a evitare la chiusura prematura delle botteghe artigiane e a contrastare lo spopolamento delle aree interne.
Il presidente del Gal, Francesco Macrì, ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato che non si limiti a erogare fondi, ma che offra anche supporto continuo agli imprenditori, puntando su qualità, innovazione e progetti duraturi. “Non basta aprire botteghe, devono diventare opportunità di lavoro stabili per giovani e meno giovani”, ha detto.
Il bando, che finanzia attività già esistenti e nuove iniziative, prevede contributi tra 20.000 e 100.000 euro, con una quota del 25% a carico dei beneficiari. Tra i comuni interessati ci sono Serra San Bruno, Bivongi, Pazzano, Riace e altri dodici.
Le istituzioni locali, dal Parco delle Serre ai sindaci dei territori coinvolti, hanno evidenziato come queste botteghe rappresentino non solo un volano economico, ma anche un elemento fondamentale per mantenere l’identità e la vitalità culturale della zona.
Il direttore del Gal, Guido Mignolli, ha invitato a preparare subito la documentazione per la presentazione delle domande, ricordando che la rapidità sarà decisiva per accedere ai fondi. Fondamentale, ha concluso, la partecipazione di giovani e donne, per costruire un futuro sostenibile e inclusivo nel territorio.