Nei giorni scorsi sono stati avviati i lavori per la realizzazione di un nuovo asilo nido a Corigliano Rossano, in contrada Schiavonea, grazie ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), per un importo complessivo di 1.520.000 euro. Il progetto mira a creare una struttura scolastica innovativa e sostenibile, destinata a soddisfare le esigenze di una zona in forte espansione abitativa.
L’obiettivo principale dell’intervento è quello di realizzare un asilo nido a basso impatto ambientale, con particolare attenzione alla qualità dei materiali utilizzati, all’efficienza energetica e alla riduzione dei consumi. La struttura, che si estenderà su un unico piano senza barriere architettoniche, sarà concepita per garantire ambienti sicuri, salubri e accoglienti per i bambini, con spazi interni flessibili e facilmente modulabili per adattarsi alle diverse esigenze.
Oltre a offrire un servizio educativo di alta qualità, il progetto si propone di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della sostenibilità, della qualità del costruito e della riqualificazione urbana. Il nuovo asilo, infatti, sarà un esempio di come gli spazi pubblici possano diventare luoghi di relazione sociale e di aggregazione, grazie a una progettazione che pone l’accento sulla fruibilità e sul comfort ambientale.
“Dotare il territorio di nuovi asili nido è un passo fondamentale per rispondere alle necessità delle famiglie, in un periodo in cui sempre più genitori lavorano e hanno bisogno di supporto”, afferma l’assessore Tatiana Novello.
Il sindaco Stasi aggiunge: “Quando ci siamo insediati, il nostro comune disponeva di un solo asilo nido per una popolazione di 80 mila abitanti. Con il nuovo asilo di località Frasso, i lavori per il raddoppio di quello di via Maradea e il nuovo nido di Schiavonea, mettiamo a disposizione della città altre 63 opportunità per l’infanzia, migliorando la qualità della vita delle famiglie e favorendo lo sviluppo della nostra comunità.”
Con questo nuovo progetto, Corigliano Rossano prosegue il suo impegno per la creazione di strutture pubbliche di qualità, fondamentali per il benessere dei più piccoli e per l’emancipazione delle famiglie.