Il 25 marzo si celebra Dante Alighieri, una delle figure più significative ed emblematiche del panorama storico, culturale, letterario italiano e non solo. Autore di una delle opere più inestimabili, la “Divina Commedia” pietra miliare della letteratura mondiale. Tante le iniziative, anche on – line, organizzate dalle scuole, dalle istituzioni culturali per avvicinare i giovani alle sue opere.
Com’è nato il Dantedì
L’idea di dedicare una giornata a Dante Alighieri è nata dallo scrittore e giornalista Paolo Di Stefano che l’ha espressa diverse volte sulle pagine del Corriere della Sera. Il giornale si è fatto portavoce di questa richiesta e la proposta è arrivata fino all’allora Ministro della Cultura Dario Franceschini che il 17 gennaio 2020 l’ha trasformata in una data ufficiale. Il giorno scelto per questa iniziativa è il 25 marzo, che convenzionalmente segna l’inizio del viaggio allegorico di Dante nell’aldilà nel 1300, giorno in cui il Poeta si perde nella selva oscura. Questa giornata è un’occasione per onorare il contributo di Dante alla letteratura, alla cultura e alla società, con eventi, letture, discussioni e performance che si svolgono in tutta Italia e in tutto il mondo.
Dantedì 2024: gli eventi più importanti in programma
In mattinata per le scuole e la sera per tutti, è possibile vedere al cinema il docufilm Mirabile Visione: Inferno di Matteo Gagliardi, una rilettura attuale e visionaria della Commedia di Dante Alighieri: ogni cerchio dell’Inferno è riadattato alla società odierna, illustrando con toccante drammaticità i grandi mali della nostra epoca, ma consegnando al contempo un messaggio di speranza.
A Firenze, città di Dante, all’Accademia della Crusca a partire dalle 17, dopo i saluti del presidente Paolo D’Achille, l’accademico Rosario Coluccia terrà una lezione in forma di colloquio, dal titolo Testo e lingua della Commedia. A seguire l’attore Gabriele Lavia darà voce alle parole del poeta con Una lettura per Dante.
A Ravenna, città dove riposa il Sommo Poeta, si susseguono gli eventi per il Dantedì. Tra questi vogliamo segnalare quello che si svolge alle alle 17.30 presso la sala Dantesca della Biblioteca Classense, dove verrà presentata l’edizione anastatica de Le Terze rime di Dante (1502 – 2021) pubblicata dalla casa editrice L.S. Olschki per la quale Daniele Olschki presenterà anche il volume dedicato al bisnonno Leo Samuel Olschki Gioverà ricordare. Meminisse iuvabit (2024).
A Roma, invece, il Ministero dell’Istruzione e del Merito organizza presso la Sala di Lettura della Biblioteca “Luigi De Gregori” (Viale di Trastevere 76/A) una suggestiva esposizione di volumi dedicati all’opera più celebre di Dante Alighieri. Saranno infatti visibili al pubblico Dell’umorismo nella Divina Commedia – Nota dantesca di Ettore Mauro (Tipografia Nazionale, Salerno, 1901), Il Secentenario della morte di Dante MCCCXXI – MCMXXI. (Estratto dal volume edito per cura delle tre città Ravenna – Firenze – Roma), La Divina Commedia di Dante Alighieri a cura di Maria Mosca Bartoli (Società Editrice Dante Alighieri, Roma – Milano – Napoli, 1921), Dante Alighieri. Pagine scelte per gli italiani all’estero (Scuole Italiane all’estero, Roma, 1939).