Potrebbe essere stato vittima di un delitto a sfondo passionale Agostino Ascone, di cui si sono perse le tracce quattro anni fa. La requisitoria del sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria, Salvatore Rossello chiede l’ergastolo per i due amanti, Salvatore Antonio Figliuzzi (con tre anni di isolamento diurno) e Ilaria Sturiale, mentre per il presunto complice Giuseppe Trapasso, la richiesta è di 22 anni.
Il processo nasce da un’inchiesta avvenuta quattro mesi dopo il delitto , che ha portato all’arresto della moglie della vittima, Ilaria Sturiale di 31 anni e dell’amante Salvatore Antonio Figliuzzi di 51 anni , coinvolta una terza persona il 31enne Giuseppe Trapasso, ritenuto complice dei due amanti.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri coordinati dal Procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri, Ilaria Sturiale moglie del povero Ascone intratteneva una relazione amorosa con Antonio Figliuzzi, pregiudicato , già condannato per reati mafiosi e ritenuto affiliato alla potente cosca dei Bellocco di Rosarno. Il Figliuzzi era il marito della testimone di giustizia Maria Concetta Cacciola, morta nel 2011 dopo aver ingerito dell’acido.
Stando alle ricostruzioni effettuate anche dalle immagini delle telecamere di un ristorante, si è delineato un quadro sugli ultimi momenti di vita di Agostino Ascone, vittima di un fatale tranello. Il malcapitato si era allontanato con la propria autovettura in compagnia del Figliuzzi per poi scomparire e non essere ritrovato mai più. Secondo gli inquirenti era già in atto un accordo con la moglie e l’amante, che avrebbe poi riportato il mezzo nei pressi della casa dell’imprenditore agricolo, con l’aiuto del complice Giuseppe Trapasso.
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Un brutta storia. Taurianova, omicidio Agostino Ascone, chiesto l’ergastolo per la moglie e l’amante