Il conflitto in Medio Oriente tra Israele e Hamas, giunto al 576° giorno, continua a intensificarsi e a coinvolgere altri attori regionali come Libano, Siria, Iran e Yemen. Un missile lanciato dallo Yemen ha colpito l’area dell’aeroporto Ben Gurion a Tel Aviv, provocando l’attivazione delle sirene d’allarme e la temporanea chiusura dello scalo.
Nel frattempo, Hamas ha diffuso un nuovo filmato dell’ostaggio Maxim Herkin, apparso ferito, coperto di sangue e con gli occhi bendati. È la seconda volta che viene mostrato in video: il primo risaliva al mese scorso, dove era insieme a un altro prigioniero.
Nelle ultime 24 ore, i raid dell’aviazione israeliana sulla Striscia di Gaza hanno causato almeno 45 vittime, tra cui tre bambini. L’esercito israeliano ha annunciato il richiamo di decine di migliaia di riservisti, in preparazione a un’espansione dell’operazione militare contro Hamas.
Il premier Benjamin Netanyahu ha rivolto dure critiche al Qatar, accusandolo di ambiguità nei negoziati per una tregua. Immediata la risposta di Doha, che ha definito “infiammatorie” le dichiarazioni israeliane e ha negato ogni doppiezza nel processo diplomatico.