Parte oggi, con i saluti istituzionali, la settima edizione del “Festival del sud”, promosso dall’associazione Valentia, presieduta da Anthony Lo Bianco. Una tre giorni di libri e non solo. Ospiti già noti al pubblico italiano e una varietà di autori locali. Ma la formula ideata non è solo libri, dibattito, incontri. La formula ideata dall’associazione, che è risultata vincente, è quella di coinvolgere diversi comuni calabresi. Perché il loro obiettivo «non è quello di fare politica, né di abbracciare particolari correnti di pensiero, bensì quello di consentire alle calabresi e ai calabresi di dialogare direttamente con gli autori e le autrici e di sviluppare una propria, autonoma riflessione. In questa settima edizione il pluralismo delle idee sarà, come sempre, garantito».
Non solo libri. Grazie alla collaborazione con enti e fondazioni, partener del progetto, il festival sarà anche un’occasione per apprendere le pratiche dell’economia finanziaria, con gli esperti della Bcc Calabria, banca di credito cooperativo.
Un festival che parte dalla cultura, interagisce con l’artigianato e approda in campo economico. Una idea vincente, si è detto, per legare la cultura all’economia, con la prima che fa da traino ad un nuovo modello di sviluppo che guarda alle tante potenzialità del territorio. Cultura e sviluppo economico, dunque, binomio perfetto per guardare al futuro della Calabria con rinnovata fiducia.