L’idea è quella di aprire le liste di Forza Italia anche ai movimenti civici di « ispirazione cristiana, liberale, riformista, europeista», lanciata dal segretario nazionale degli azzurri, Antonio Tajani. Un’iniziativa che a giudicare dallo staff dirigente del partito sta già raccogliendo diverse adesioni. Il progetto trova consensi anche in Calabria, in particolare nel vice segretario nazionale Roberto Occhiuto. Il numero due di Forza Italia, infatti, in riferimento all’iniziativa lanciata dal segretario nazionale, la definisce «molto positiva». Per Occhiuto il «movimento azzurro rappresenta in Italia l’unica prospettiva realmente centrista, moderata, coerentemente ancorata ad una storia di centrodestra, e ai popolari europei. Il nostro partito, così come certificato da tutti i sondaggisti, sta crescendo di settimana in settimana, dimostrando grande vivacità e attrattività, e si candida ad essere punto di riferimento di tante energie positive del Paese».
Un’idea che a livello nazionale sta riscuotendo le prime adesioni, per giungere alla composizione di quelle liste per le circoscrizioni italiane per il rinnovo del parlamento europeo che si uniranno sotto la denominazione “Ppe-Forza Italia-Berlusconi”.
Amministratori, anche di città importanti, rispondono all’appello di Tajani; altre personalità di spicco, per come riferiscono voci vicine al segretario nazionale degli azzurri, si uniranno nei prossimi giorni. «Adesioni di prestigio», fanno sapere. L’obiettivo di Forza Italia è quello di «essere ancora più rappresentativo all’interno del Partito popolare europeo», senza tralasciare un altro di obiettivo, ovvero recuperare consensi per attestarsi ad essere la seconda forza della coalizione di centrodestra che sostiene il governo. Un obiettivo che Tajani vuole raggiungere e per il quale lavora a 360 gradi, senza dimenticare Silvio Berlusconi.