Sono state formalizzate, nella giornata di giovedì, le prime settanta candidature a sostegno dell’aspirante sindaco Mariarosaria Russo, a capo della piattaforma elettorale che accoglie anime di diversa estrazione denominata “La Ginestra”. Un numero chiaramente notevole che prelude ad un massiccio dispiegamento di forze: liberi professionisti, insegnanti, rappresentanti delle associazioni, giovani studenti universitari, imprenditori, che confluiranno in almeno 5 liste già pienamente identificate sia per simboli che per denominazione: “La Ginestra”, ovvero la lista del candidato sindaco, “Progetto gioiese”, “Rinascita gioiese”, “Partecipazione e democrazia” e “Insieme per Gioia”, alle quali dovrebbe aggiungersi anche la lista dei Quartieri. Obiettivo dichiarato della preside Russo è quello di scendere in campo con il sostegno di cento candidati, velleità che alla luce di simili premesse, sembra praticamente già concretizzarsi.
“A coloro che sono chiamati a comporre le diverse liste elettorali – ha evidenziato la candidata Russo – dico che io e il mio team sogniamo dei rappresentanti che non vadano a riempire caselle vuote al fine di raccogliere una manciata di voti, ma persone appassionate e che amino la propria città, ma soprattutto che sappiano vivere con libertà il rapporto con i loro elettori, allontanandosi da promesse fatue, da favori e da compensi di qualsiasi genere pur di ottenere sostegno elettorale”. Per la preside infatti, la buona politica, ” richiede il possesso di strumenti che aiutino ad affrontare la complessità delle problematiche che attanagliano la città e la ricerca di soluzioni efficaci, in particolare – aggiunge – Gioia necessita di rappresentanti che abbiano personalità forti, capaci di un rapporto equilibrato con il potere, di stare con coraggio nell’agone politico, sapendo di trovare nel dialogo con i diversi interlocutori le soluzioni più giuste per la città e non per le singole parti”. Un percorso ambizioso, che si pone l’obiettivo di avviare il motore del cambiamento sullo scacchiere politico cittadino e che mira ad innescare una duplice rivoluzione culturale e delle coscienze.