Nuova emergenza idrica per la città di Cosenza e gran parte della sua provincia. A causa dell’ennesimo intervento di manutenzione sulla rete dell’acquedotto Abatemarco, oggi verrà sospesa l’erogazione dell’acqua non solo nel capoluogo bruzio, ma anche in numerosi comuni dell’area urbana e del territorio circostante. Lo ha comunicato Sorical, la società che gestisce il servizio idrico regionale, ai comuni coinvolti.
L’interruzione riguarderà le località di San Donato di Ninea, Altomonte, San Sosti, Mottafollone, Sant’Agata di Esaro, Malvito, Santa Caterina Albanese, Roggiano Gravina, Tarsia, San Marco Argentano, Cervicati, Torano Castello, Bisignano, Montalto Uffugo, Lattarico, Mongrassano, Rende (compresa l’Università della Calabria), Cerzeto, Rota Greca, San Benedetto Ullano e Castrolibero.
Nel Comune di Cosenza, l’utenza Merone vedrà anticipare la chiusura dell’erogazione alle ore 12:00. Le utenze ospedaliere e quelle delle Case Alte continueranno ad essere alimentate dalle riserve del serbatoio regionale di Cozzo Muoio, mentre l’utenza De Rada sarà fornita dal pozzo locale. Nessuna sospensione per le utenze servite dal Bufalo.
Stop temporaneo previsto anche per le zone di San Vito e Colle Mussano: l’interruzione inizierà alle 8:00 e durerà fino al termine dei lavori.
Non mancano le polemiche. L’assessore comunale di Cosenza, Francesco De Cicco, attacca Sorical: «Non è normale che decine di comuni restino senz’acqua per un giorno e mezzo. I lavori potevano essere avviati già ieri sera , sfruttando le ore notturne. Un disservizio enorme causato da un acquedotto che continua a perdere».
Secondo quanto precisato da Sorical, non subiranno sospensioni le utenze alimentate da sorgenti autonome, come la Sorgente Capodacqua e le sue diramazioni nei comuni di Mottafollone, Roggiano Gravina, San Marco Argentano, Cervicati, Mongrassano, Torano Castello, Cerzeto, Bisignano, Lattarico, Montalto Uffugo e Rende.
Infine, alcune utenze servite dalla diramazione alta dell’Abatemarco continueranno a ricevere acqua fino all’esaurimento delle vasche di accumulo di San Marco. Tra queste: Mongrassano Capoluogo, Cerzeto e le sue frazioni, Cervicati Capoluogo, Torano Castello, San Martino di Finita, Rota Greca, San Benedetto Ullano e alcune zone di Montalto Uffugo.
La situazione sarà monitorata nelle prossime ore, ma per il ripristino completo dell’erogazione idrica, i cittadini dovranno attendere almeno fino a domani.