sabato, 15 Febbraio 2025

Il network dell'editoria libera

MEGA_LOS
AUTOCARROZZERIA
FA CONSULTING

spot_imgspot_img
spot_img

Il Questore Cannizzaro rassicura i cosentini dopo il rapimento di una neonata

Dopo l'episodio inquietante, le autorità locali confermano che non ci sono motivi di allerta per la popolazione.

SEGUICI

spot_imgspot_img

Megalos
Megalos
1920x195
1920x195
banner_francioso_1456x180

spot_imgspot_img

Durante una recente conferenza stampa, il questore di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro, ha affrontato il delicato tema del rapimento di una neonata, rassicurando i cittadini che possono restare tranquilli. L’incidente ha sollevato preoccupazioni nella comunità dopo che una neonata, di nome Sofia, è stata rapita da una donna che si era spacciata per operatrice sanitaria.

Le autorità sono state allertate riguardo alla scomparsa della piccola grazie a una segnalazione al numero unico delle emergenze, che ha scatenato immediatamente le ricerche da parte della polizia. Tramite indagini rapide, gli agenti sono riusciti a individuare l’abitazione dei presunti rapitori nella zona di Castrolibero, nei pressi di Cosenza.

All’interno dell’abitazione, gli agenti hanno trovato una situazione paradossalmente festosa, con decorazioni di confetti e palloncini, scena che ha lasciato sorpresi gli investigatori. Durante le fasi di interrogatorio, la coppia coinvolta ha ammesso le proprie responsabilità, aprendo la strada a ulteriori sviluppi nelle indagini.

Il questore Cannizzaro ha voluto chiarire che non esistono evidenze di una rete di pedofilia o di ladri di bambini a Cosenza, invitando la popolazione a mantenere la calma e a non allarmarsi per la situazione. Le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali precedenti e il ruolo del compagno presente nella casa dei rapitori. Gli sforzi delle forze dell’ordine continuano per garantire la sicurezza dei cittadini e monitorare la situazione con attenzione.

spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

LEGGI ANCHE:

Truffa a Catanzaro: un giovane si spaccia per maresciallo per derubare anziani

A Catanzaro, in Calabria, un giovane di 35 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato dopo aver truffato...

Scandalo in ospedale a Cosenza: manipolazione stipendi e truffa a danno di sanità locale

Un'inchiesta della Procura di Cosenza ha rivelato un sistema di stipendi gonfiati, con dati fittizi inseriti nel sistema contabile dell'Azienda ospedaliera, a favore di...

Calabria, il Garante delle vittime di reato difende gli imputati: lo scandalo dell’incompatibilità ignorata

Garante delle vittime o difensore degli imputati? Il paradosso della Regione Calabria continua C’è un confine sottile tra la farsa e il dramma, e la...
spot_imgspot_img
Gli articoli della sezione
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_img

ULTIMI ARTICOLI

spot_img

ARTICOLI CORRELATI