La violenza sulle donne e fasce deboli è ormai un fenomeno diffuso che non si riesce a limitare. In aumento omicidi e maltrattamenti, che dimostrano di come il fenomeno sia diffuso ed in continua crescita. Si continua a discutere, ma, allo stato, non si vede nulla di nuovo e, anzi, spesso l’orco, l’assassino è una persona mite che vive accanto a noi.
Giovedì 18 aprile, alle ore 17.00, presso la Sala della Camera di Commercio, complesso Valentianum, ci saranno gli autori del libro “Sulla pelle e nel cuore”, Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta, che converseranno sull’importante problema del femminicidio e della violenza di genere. Dopo i saluti di rito da parte di Teresa Saeli e Ketty De Luca, rispettivamente Presidenti RC Hipponion e Vibo Valentia, di Corrado L’Andolina, Presidente della Provincia, di Pietro Falbo, Presidente della Camera di Commercio di CZ-KR-VV, e di Maria Limardo, Sindaco della città di Vibo Valentia, introdurrà i lavori Maria Giovanna Fusca, Prefetto Distretto 2102 del Rotary International.
Poi gli interventi degli autori del libro, unitamente a Claudia Eccher, Componente Consiglio Superiore Magistratura, a Paolo Giovanni Grieco, Prefetto della Provincia di Vibo Valentia, con le conclusioni di Francesco Petrolo, Governatore del Distretto 2102 del Rotary International. È prevista anche la partecipazione di magistrati, sindaci, professionisti e tante donne, trattandosi di un argomento attuale e che vede l’interesse di settori importanti della società civile, che non riesce a trovare, però, delle soluzioni ad un problema che sta attanagliando le comunità.
Vi è anche da aggiungere che le vicende emergenti sono una piccola percentuale della effettiva situazione che vede un’aggressione fisica, ma anche e principalmente psicologica che spesso non viene nemmeno segnalata o denunciata. Quindi, un fenomeno che vive all’interno delle famiglie, della società, dei gruppi di lavoro e che mette in crisi intere generazioni.