Le ultime notizie che giungono dal Medio Oriente parlano di un ritiro, dopo quattro mesi dall’inizio del conflitto, delle truppe di terra israeliane dalla Striscia di Gaza. Un’azione questa che riduce la presenza nei territori teatro di un conflitto che tiene alta l’attenzione in tutto il mondo. Al momento, rilevano fonti di informazioni, «rimane a operare nell’area la Brigata Nahal, che tiene in sicurezza il “corridoio Netzarim”, la strada che divide la Striscia di Gaza».
E sul conflitto in atto nella Striscia di Gaza ampio spazio è riservato nella trasmissione odierna “In mezz’ora”, condotta da Monica Maggioni. Tra gli ospiti anche Walter Veltroni che ai microfoni della giornalista rileva un particolare di tanti anni fa, non prima di precisare che «In Medio Oriente la politica sembra sparita». Veltroni ricorda un colloquio con Shimon Peres, il quale gli disse «quanto tempo ci vorrà e quanto sangue dovrà scorrere prima che si arrivi all’unica soluzione possibile, al riconoscimento dello stato di Palestina e la sicurezza di Israele?».
Pesa, su un possibile cessate il fuoco, anche la determinazione del premier israeliano, Benjamin Netanyahu, fermo nella sua decisione di non voler cessare il fuoco senza il rilascio degli ostaggi. Proprio il rilascio degli ostaggi è al centro dei negoziati in corso in Egitto con la mediazione degli Stati Uniti. Fonti di informazione parlano di un possibile cessate il fuoco entro la fine della settimana.