La Calabria sta emergendo nel mondo della birra artigianale italiana grazie a tre birrifici – Birra Cala, Birra Kalabra e Symphony – che hanno vinto il Premio Cerevisia 2025. Questo importante riconoscimento, giunto alla dodicesima edizione, ha visto partecipare 147 birre da tutta Italia, valutate per qualità e conformità. La Calabria si è così posizionata tra le regioni più premiate, insieme a Campania, Lazio e Lombardia, con tre premi ciascuna. Questo risultato dimostra come il settore artigianale stia crescendo anche nel Sud Italia, con progetti sempre più ambiziosi e radicati nel territorio.
Il Premio Cerevisia è organizzato dalla Camera di commercio dell’Umbria, con il supporto del Centro di eccellenza per la ricerca sulla birra dell’Università di Perugia, AssoBirra e altre istituzioni. Le birre partecipanti vengono esaminate con rigore scientifico, attraverso analisi chimiche e degustazioni a occhi chiusi per garantire imparzialità. I vincitori sono stati annunciati in conferenza stampa a Deruta, ma i dettagli sui premi saranno resi noti durante la cerimonia ufficiale del 17 giugno.
Il successo dei birrifici calabresi è anche un’opportunità concreta per lo sviluppo locale. Il settore della birra artigianale in Calabria cresce grazie a giovani imprenditori che puntano a creare filiere locali, coltivando luppolo e cereali. A livello nazionale, i microbirrifici sono aumentati moltissimo negli ultimi anni, passando da circa 50 nel 2013 a quasi mille oggi. La Calabria dimostra di saper sfruttare le potenzialità economiche, turistiche e culturali legate a questa realtà, facendo della birra artigianale un elemento chiave dell’identità e dell’offerta del territorio.