Il Catanzaro inciampa nel momento più delicato della stagione: allo stadio “Ceravolo”, nella semifinale d’andata dei playoff di Serie B, è lo Spezia a prendersi la scena con un secco 2-0, firmato nella ripresa da Di Serio e Pio Esposito. Un risultato pesante, che obbliga i calabresi a vincere con almeno tre gol di scarto nella gara di ritorno per strappare un posto nella finale promozione. In caso di parità complessiva, infatti, passerebbero i liguri in virtù del miglior piazzamento in classifica.
La partita si apre con una chance immediata per lo Spezia: dopo appena due minuti, Pio Esposito colpisce di testa su corner ma la sfera sorvola la traversa. Il primo tempo si sviluppa poi su ritmi bloccati, condizionato dal vento e dalla tensione. Le due squadre faticano a trovare spazi e occasioni da rete. L’unico tiro in porta arriva al 41’, ancora da parte di Esposito, ma Pigliacelli risponde presente. Si va al riposo sullo 0-0, con poche emozioni e tanto equilibrio.
Nella ripresa, il Catanzaro subisce subito l’iniziativa avversaria. Al 49’, Aurelio sfonda sulla fascia sinistra e calcia verso la porta; la palla, deviata da Petriccione, diventa un assist per Di Serio che insacca da pochi metri, sbloccando il punteggio. Lo stesso Di Serio sfiora il raddoppio dieci minuti dopo, approfittando di un errore difensivo, ma trova la pronta risposta di Pigliacelli. Tuttavia, al 61’ lo Spezia colpisce ancora: Pio Esposito si inventa una splendida punizione da posizione defilata, che termina sotto l’incrocio. Il portiere tocca, ma non riesce ad evitare lo 0-2.
Il Catanzaro prova a reagire con orgoglio, ma non basta. Al 63’ Pompetti sfiora il palo con un sinistro velenoso, mentre al 74’ Scognamillo ci prova dal limite ma senza precisione. Nel finale, Caserta inserisce nuove energie in avanti nel tentativo di accorciare le distanze, ma la difesa spezzina regge. L’ultimo squillo arriva nei minuti di recupero con una punizione di Pompetti che sfila a lato di poco.
Termina 0-2, con lo Spezia che mette un piede in finale. Per il Catanzaro ora servirà una vera impresa per continuare a sognare la promozione in Serie A.