Maria Elena Senese è stata nominata segretaria generale della Uil Calabria, prendendo il posto di Santo Biondo, dopo che questi è stato eletto nella segreteria generale della Uil a livello nazionale. La decisione è stata presa all’unanimità durante il Consiglio confederale dell’organizzazione sindacale regionale, presieduto da Annarita Mancuso e con la partecipazione del segretario generale nazionale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
Bombardieri ha sottolineato l’importanza delle questioni riguardanti la Calabria, sottolineando le sfide socio-economiche che affronta la regione, come la bassa aspettativa di vita, la scarsa spesa sanitaria, e la precarietà lavorativa. Ha ribadito l’impegno del sindacato nel contrastare questi problemi, tra cui la sicurezza sul lavoro e il precariato, e nel promuovere riforme a livello nazionale per affrontare le disuguaglianze.
Santo Biondo, nel suo intervento, ha lodato il lavoro svolto durante i suoi dieci anni di mandato, sottolineando l’importanza di costruire una comunità attiva e impegnata nel migliorare le condizioni della Calabria. Ha esortato a un maggiore coinvolgimento della politica e delle istituzioni per risolvere i problemi della regione, dall’assistenza sanitaria alle infrastrutture, fino ai diritti civili e sociali.
Maria Elena Senese, nella sua prima dichiarazione come nuova segretaria generale della Uil Calabria, ha sottolineato l’importanza di ascoltare le esigenze della popolazione e trasformarle in azioni concrete. Ha espresso l’urgente necessità di fermare l’emigrazione giovanile e ha promesso di impegnarsi affinché la Regione Calabria sviluppi un piano per affrontare il problema e costruire un futuro migliore per la regione.