Il bambino di tre anni e mezzo, ricoverato all’ospedale Annunziata con gravi lesioni e un edema ai testicoli, sta migliorando, anche se la prognosi resta riservata. È stato trasferito dal reparto di terapia intensiva alla chirurgia pediatrica. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Paola, proseguono con l’ipotesi di lesioni e maltrattamenti. La famiglia nega accuse di violenza, con la nonna che ha attaccato i media e il primario in un video, negando che il bambino fosse in fin di vita. Il bambino era stato inizialmente visitato il 19 gennaio al pronto soccorso di Cosenza con ematomi e gonfiore ai genitali, ma la madre aveva firmato per le dimissioni. Cinque giorni dopo, il bambino è stato riportato in ospedale in gravi condizioni, con lesioni polmonari, costola rotta e contusioni, e trasferito in terapia intensiva. I carabinieri stanno indagando per chiarire la dinamica dell’incidente, mentre emergono dettagli su un altro bambino della famiglia, fratturato a dicembre. La situazione resta complessa, ma la salute del bambino sta migliorando.
Migliorano le condizioni del bimbo di 3 anni, ma le indagini per maltrattamenti proseguono
Trasferito dalla terapia intensiva alla chirurgia pediatrica, il piccolo è stato ricoverato con gravi lesioni. La famiglia nega le accuse, mentre continuano gli accertamenti dei carabinieri
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