L’esposizione, curata dal Direttore del Museo Maurizio Cannatà e dal Funzionario Archeologo della Soprintendenza Michele Mazza. L’inaugurazione, è stata seguita da due giorni di incontri e conferenze che hanno visto la partecipazione di importanti ospiti. All’evento sono state presenti le scuole del territorio. Il progetto “I Prati di Kore” si sviluppa da un produttivo incontro di collaborazione tra la Direzione regionale Musei Calabria, guidata da Filippo Demma, e il Polo per l’Innovazione, la Cultura e il Turismo “Cassiodoro”. La mostra nasce da una riflessione sul contesto storico-culturale e sulla volontà di riscoprire il tema del ruolo della donna per attualizzarlo e confrontarlo con quanto avviene ai nostri giorni.
Come ha dichiarato il Direttore Demma: «Il passato ci mostra la forza dell’identità delle donne. Nel loro sangue scorrono secoli di indignazione ma soprattutto di speranza di un mondo e di un futuro migliore. L’obiettivo dei I Prati di Kore, attività che vedrà impegnati esperti e professionisti in incontri aperti a tutti, è quello di condividere e mostrare, soprattutto con i ragazzi, informazioni, storie ed esempi di donne che hanno avuto coraggio di scardinare la cultura imperante nelle società patriarcali e maschiliste diventando esempi indelebili nella storia dell’umanità».