Il progetto della nuova Statale 106, che attraverserà il territorio di Corigliano Rossano, ha incontrato una crescente opposizione da parte di agricoltori e cittadini espropriati. Durante un incontro, il Comitato cittadino ha annunciato la decisione di presentare un ricorso al Tar contro il progetto dell’Anas, denunciando la sottrazione di terreni agricoli di grande valore, tra cui agrumeti e uliveti secolari.Salvatore Acri, presidente del Comitato, ha sottolineato l’importanza di questi terreni per l’economia locale e criticato la mancanza di coinvolgimento della comunità nelle decisioni. Anche l’ingegnere Giuseppe Scorzafave, consulente del Comitato, ha espresso riserve tecniche, sostenendo che il progetto presenta gravi lacune e alternative meno invasive sono state ignorate.
Il legale del Comitato, Giovanni Spataro, ha anticipato che il ricorso si baserà su errori procedurali e criticità del tracciato, chiedendo al Tar di valutare soluzioni che riducano l’impatto sulla comunità e sugli agricoltori. Il Comitato è determinato a proteggere il territorio e la sua economia agricola, sperando che l’opera possa essere realizzata senza compromettere i diritti dei cittadini e l’equilibrio del territorio.