A Crotone, si annuncia una nuova fase nel progetto di bonifica dell’area industriale ex Pertusola. A seguito della scoperta di nuovi elementi, il Ministero dell’Ambiente ha indetto una conferenza dei servizi che si terrà il 28 gennaio. Questa decisione segue le recenti criticità riscontrate nel precedente piano di bonifica, evidenziando la necessità di una modifica al decreto n. 27, originalmente approvato il 1 agosto 2024.
La bonifica in oggetto prevede la rimozione della discarica ex Pertusola e il conseguente intervento di messa in sicurezza delle aree limitrofe. Le scorie non pericolose saranno trasferite in discariche situate in altre regioni italiane, con destinazioni specifiche in Sicilia, Puglia e Basilicata, garantendo la gestione adeguata dei rifiuti.
Per quanto riguarda le scorie pericolose, la società Eni Rewind ha avviato la ricerca di discariche adatte in Germania e Svezia, mirando a risolvere la questione della gestione dei rifiuti in sicurezza. Queste operazioni sono parte di un piano più ampio voluto dal governo per ridurre l’impatto ambientale e ripristinare la salute ecologica dell’area.
In aggiunta, è in discussione l’adozione di via Avogadro come alternativa alla chiusura di via Leonardo da Vinci, cercando così di facilitare l’accesso e il transito delle operazioni di bonifica sul posto. La scelta di questa via come nuovo percorso logistico riflette l’intento delle autorità locali di minimizzare i disagi per la popolazione durante l’esecuzione dei lavori.
La conferenza dei servizi dell’28 gennaio rappresenta quindi un’importante opportunità per rivedere e, se necessario, rilanciare le strategie di bonifica, coinvolgendo le diverse parti interessate e garantendo un approccio più coordinato ed efficace rispetto ai problemi già identificati.
Con questa nuova iniziativa, si spera di giungere finalmente a una soluzione concreta, avviando un processo di risanamento non solo della discarica, ma di tutta l’area circostante, migliorando la qualità della vita dei cittadini e ripristinando l’integrità ambientale della zona.