Sarà realizzato nell’ex convento dei Padri Monfortani il nuovo campus universitario della “Mediterranea” di Reggio Calabria, un’opera dal valore simbolico e strategico, finanziata con 4 milioni di euro. Il progetto è stato presentato ufficialmente questa mattina nell’Aula Magna dell’Ateneo, alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
«Questo campus – ha dichiarato il Ministro – è una grande opportunità per i giovani e un’infrastruttura strategica per un’area, come quella di Reggio Calabria, che è il cuore del Mediterraneo. La sua realizzazione rientra in un’ottica di sviluppo che guarda al Mediterraneo non più come periferia, ma come centro nevralgico globale».
Il progetto, firmato dai docenti Antonio D’Elia e Alessandro Villari del Dipartimento di Architettura e Design e coordinato dal Rettore Giuseppe Zimbalatti, sarà il primo Campus Universitario del Mediterraneo e punta a rafforzare l’attrattività internazionale dell’Ateneo reggino.
L’iniziativa si inserisce anche nel contesto del Piano Mattei, come spiegato dalla Bernini: «Le Università calabresi sono state individuate come “target” strategici non solo per la loro posizione geografica, ma perché hanno già trasformato tale collocazione in un elemento di aggregazione e sviluppo. Si stanno registrando ritorni importanti di ricercatori, anche stranieri, che scelgono queste sedi per fare innovazione e formare nuove classi dirigenti».
Alla presentazione è intervenuto anche il deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, promotore della proposta: «Il Campus sarà un volano per l’incoming universitario, attrarrà studenti anche dall’estero e darà un volto nuovo alla città e al territorio».