L’azienda Rfi ha svelato un piano di investimenti per oltre 38 miliardi di euro dedicati allo sviluppo della rete ferroviaria in Calabria. Questa iniziativa ambiziosa mira a modernizzare e potenziare l’infrastruttura ferroviaria regionale, offrendo non solo un miglioramento dei servizi di trasporto, ma anche opportunità significative in termini occupazionali.
Già 16 miliardi di euro sono stati finanziati, confermando l’impegno di Rfi verso la realizzazione di queste opere cruciali. I principali beneficiari di questo progetto saranno i lavoratori calabresi: si prevede la creazione di circa 6000 posti di lavoro nei cantieri, un risultato che avrà un impatto positivo sull’economia locale.
All’interno del piano, una particolare attenzione è posta sulle opere di alta velocità, per le quali è previsto un investimento di circa 17 miliardi di euro. Questi lavori mirano a collegare in modo più rapido ed efficiente diverse zone della Calabria, contribuendo così a migliorare la mobilità e a sostenere lo sviluppo economico della regione.
Uno degli obiettivi principali di Rfi è il completamento della tratta Catanzaro Lido – Sibari, che dovrebbe essere realizzato entro giugno 2026. Questo collegamento rappresenta un passo fondamentale per garantire una rete ferroviaria più funzionale e accessibile. Inoltre, si prevede che il completamento della tratta Catanzaro Lido – Roccella Jonica avvenga entro il 2029, ampliando ulteriormente le opportunità di trasporto per i cittadini calabresi.
In questo contesto, Rfi ha incontrato i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, sottolineando l’importanza della cooperazione tra le parti sociali per la riuscita di un progetto così complesso e di grande rilevanza per il futuro della Calabria. La condivisione degli obiettivi e la pianificazione strategica saranno essenziali per assicurare che gli ambiziosi traguardi vengano raggiunti nei tempi previsti.