Una violenta rissa scoppiata nella notte del 27 aprile scorso nei pressi di un locale del centro di Vibo Valentia ha portato all’identificazione e alla denuncia di 13 giovani, tra cui due minori. Durante gli scontri, avvenuti in piena zona della movida, erano volate sedie del dehor e bottiglie di vetro, provocando panico tra i passanti.
A seguito delle indagini condotte dalla polizia, tutti i coinvolti sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di rissa, ai sensi dell’articolo 588 del codice penale. Oltre alla denuncia, sono stati adottati provvedimenti di prevenzione: per cinque giovani, tutti residenti a Mileto, era già scattato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Vibo Valentia per tre anni.
Ora, il Questore della provincia, dott. Rodolfo Ruperti, ha firmato sei provvedimenti di Dacur (Divieto di Accesso alle aree Urbane) nei confronti di altri sei giovani, questa volta residenti a Vibo. I provvedimenti, emessi al termine delle istruttorie curate dalla Divisione Anticrimine della Questura, vietano ai destinatari l’accesso a specifici locali pubblici e aree della movida cittadina, con l’obiettivo di prevenire il ripetersi di simili episodi di violenza.
L’attività rientra in un più ampio piano di controllo del territorio finalizzato alla tutela della sicurezza urbana e al contrasto della criminalità giovanile.