Una notte di caos e violenza ha sconvolto il centro cittadino durante il fine settimana, quando una furibonda rissa è esplosa nei pressi di un locale della movida. La scena, degna di un film d’azione, ha visto volare calci, pugni, bottiglie di vetro e perfino sedie, seminando il panico tra i passanti.
Secondo quanto accertato dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato, i fatti sono avvenuti nella notte tra il 26 e il 27 aprile. Una discussione nata per futili motivi tra alcuni giovani è degenerata in una violenta colluttazione che ha trasformato la zona in un teatro di scontri.
Nove i giovani identificati e denunciati per il reato di rissa aggravata, tra cui figurano anche due minorenni. Nessuno dei protagonisti ha riportato ferite gravi, ma l’episodio ha provocato un forte allarme sociale, anche per l’atteggiamento dei presenti.
Sorprende, infatti, il totale silenzio da parte di chi ha assistito alla scena. Nessuna chiamata alle forze dell’ordine durante l’aggressione e, a distanza di giorni, nessuna testimonianza utile è arrivata per chiarire ulteriormente la dinamica. Un muro di omertà che ha reso ancora più complesso il lavoro degli investigatori.
La Polizia è comunque riuscita a ricostruire l’accaduto grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e ad altre attività investigative. Resta forte la preoccupazione per l’escalation di violenza nei luoghi della movida e per il senso di impunità che sembra accompagnarla.
Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e identificare altri coinvolti nei disordini.