Nel centro storico di Rossano, l’ex caserma dei vigili del fuoco continua a crollare, un pezzo alla volta, nell’indifferenza generale. Questo edificio, ormai in rovina, potrebbe essere recuperato e destinato a diversi usi, da spazi per attività sociali a sede per enti e istituzioni. Di proprietà della Provincia di Cosenza, l’immobile è oggetto di richieste da parte del Comune di Corigliano-Rossano, che da anni ha sollecitato l’attivazione di un comodato d’uso gratuito, bloccato però da tempo.L’accordo risale alla presidenza di Franco Iacucci, quando l’immobile era stato assegnato al Comune per diventare la sede della Croce Rossa Italiana. La Croce Rossa aveva effettuato sopralluoghi e chiesto fondi per la ristrutturazione, pronta a prendere possesso dello stabile. Tuttavia, dopo quattro anni e numerosi scambi di comunicazioni tra il sindaco Stasi e la presidente Succurro, manca ancora la firma definitiva da parte della Provincia di Cosenza. Di conseguenza, l’edificio rimane in condizioni sempre più precarie, un simbolo dell’abbandono e della burocrazia che ne ostacola il recupero.
Rossano, l’ex caserma dei vigili del fuoco continua a crollare nell’indifferenza
Bloccato da anni l’accordo di comodato d’uso gratuito per l’edificio, destinato alla Croce Rossa. La burocrazia ostacola il recupero mentre l’immobile si degrada
Entra nel Canale Whastapp di “La Novità Online”.