Il sindaco di San Ferdinando, Luca Gaetano, ha espresso soddisfazione per l’impegno del Governo nell’attuazione del “decreto Caivano”, che prevede anche lo smantellamento della baraccopoli presente nel comune, dove vivono centinaia di migranti impiegati nel settore agricolo. Dopo l’incontro a Palazzo Chigi, Gaetano ha sottolineato come il tema sia stato affrontato con determinazione, raccogliendo il consenso di tutti i sindaci presenti.A soli due mesi dall’emissione del decreto, si sono già tenuti due incontri a Palazzo Chigi e diverse riunioni con la struttura commissariale guidata dal capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano. Il lavoro congiunto tra le istituzioni, inclusa la Prefettura di Reggio Calabria e la Regione Calabria, ha portato alla stesura delle schede di intervento.Tra le misure previste, spicca la realizzazione della “fattoria solidale”, un’area agricola situata lungo la strada provinciale tra Rosarno e San Ferdinando. Il progetto offrirà ai migranti stagionali alloggi dignitosi, opportunità di autoimpiego e formazione e sarà gestito da una cooperativa agricola sociale con esperienza nel settore dell’agricoltura etica e del lavoro legale.
San Ferdinando, il sindaco Gaetano: “Soddisfazione per l’attuazione del decreto Caivano”
Previsto lo smantellamento della baraccopoli e la realizzazione di una “fattoria solidale” per i migranti impiegati in agricoltura
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