L’Unione Sindacale di Base dell’ASP di Catanzaro ha annunciato una protesta per martedì 13 febbraio alle 10:00 davanti alla sede amministrativa in via Vinicio Cortese. Il sindacato denuncia il mancato confronto con la direzione aziendale e le gravi condizioni in cui versano i reparti sanitari, in particolare il Pronto Soccorso di Lamezia Terme, dove la carenza di personale mette a rischio pazienti e operatori.
Nonostante le ripetute segnalazioni, l’ASP non ha adottato provvedimenti per sostituire infermieri e OSS andati in pensione o trasferiti. Il carico di lavoro insostenibile sta peggiorando la qualità dell’assistenza e la sicurezza sanitaria. Inoltre, il personale del pronto soccorso non ha ancora ricevuto l’indennità prevista dal contratto nazionale. Anche il servizio di emergenza-urgenza del 118 è al collasso, con turni massacranti e nessuna nuova assunzione, nonostante la disponibilità di graduatorie attive.
USB critica anche il mancato rispetto dei diritti contrattuali, come l’assenza della banca ore e il diniego dei buoni pasto. Secondo il sindacato, l’ASP è gestita con logiche amministrative che ignorano le reali esigenze dei lavoratori e dei pazienti. La mobilitazione punta a ottenere risposte concrete e il miglioramento delle condizioni di lavoro e del servizio sanitario.