Una tragedia si è consumata nella notte tra martedì e mercoledì nel nord-ovest della Repubblica Democratica del Congo, dove una barca a motore in legno con a bordo circa 400 passeggeri ha preso fuoco e si è capovolta nelle acque del fiume Congo, nei pressi della città di Mbandaka. Secondo quanto riferito da un funzionario locale, l’incidente ha provocato la morte di almeno 50 persone, mentre si contano centinaia di dispersi.
Decine di passeggeri sono stati tratti in salvo, molti dei quali riportano gravi ustioni a causa delle fiamme che hanno rapidamente avvolto l’imbarcazione. Le operazioni di soccorso e le ricerche dei dispersi sono tuttora in corso e vedono il coinvolgimento della Croce Rossa e delle autorità provinciali.
La barca era salpata dal porto di Matankumu ed era diretta verso il territorio di Bolomba. Le cause del rogo non sono ancora chiare, ma l’alto numero di persone a bordo e le condizioni precarie dei mezzi di trasporto fluviali nella regione sollevano gravi interrogativi sulla sicurezza dei viaggi lungo il fiume.
In attesa di un bilancio definitivo, l’incidente si profila come uno dei più gravi disastri fluviali recenti nella regione, già colpita in passato da episodi simili.