sabato, 15 Febbraio 2025

Il network dell'editoria libera

MEGA_LOS
AUTOCARROZZERIA
FA CONSULTING

spot_imgspot_img
spot_img

Tre indagati per accoltellamento a Catanzaro Lido: udienza preliminare fissata per il 2025

Un’aggressione violenta ha portato a gravi ferite e all’arresto di uno dei tre coinvolti.

SEGUICI

spot_imgspot_img

Megalos
Megalos
1920x195
1920x195
banner_francioso_1456x180

spot_imgspot_img

L’udienza preliminare per il caso di accoltellamento avvenuto a Catanzaro Lido è stata fissata dal giudice Sara Merlini per l’8 aprile 2025. I tre indagati, Daniele Furriolo di 24 anni, attualmente in carcere, Vittorio Boccuto di 24 anni e Daniel Ciambrone di 23 anni, entrambi liberi, sono accusati di tentato omicidio aggravato, favoreggiamento personale e omissione di soccorso.

L’episodio violento ha avuto luogo il 28 settembre 2024 e ha visto la vittima, un giovane di 21 anni, riportare ferite gravissime, tra cui un polmone e un cuore perforati, che hanno richiesto un intervento medico urgente e il ricovero in ospedale.

Le indagini hanno rivelato che l’aggressione si è verificata all’interno dell’auto dei tre indagati, creando un clima di paura e allerta nella comunità di Catanzaro Lido. La brutale violenza dell’atto ha scosso non solo la famiglia della vittima, ma anche i residenti della zona.

La vicenda ha sollevato interrogativi sulla sicurezza giovanile e ha messo in luce il crescente problema della violenza tra i giovani. Con la fissazione dell’udienza preliminare, si attende ora di conoscere le motivazioni che hanno portato a tale violenza e le eventuali responsabilità dei tre indagati. Nel frattempo, le autorità locali stanno monitorando la situazione per prevenire ulteriori atti di violenza.

spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

LEGGI ANCHE:

Truffa a Catanzaro: un giovane si spaccia per maresciallo per derubare anziani

A Catanzaro, in Calabria, un giovane di 35 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato dopo aver truffato...

Scandalo in ospedale a Cosenza: manipolazione stipendi e truffa a danno di sanità locale

Un'inchiesta della Procura di Cosenza ha rivelato un sistema di stipendi gonfiati, con dati fittizi inseriti nel sistema contabile dell'Azienda ospedaliera, a favore di...

Calabria, il Garante delle vittime di reato difende gli imputati: lo scandalo dell’incompatibilità ignorata

Garante delle vittime o difensore degli imputati? Il paradosso della Regione Calabria continua C’è un confine sottile tra la farsa e il dramma, e la...
spot_imgspot_img
Gli articoli della sezione
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_img

ULTIMI ARTICOLI

spot_img

ARTICOLI CORRELATI