mercoledì, 4 Dicembre 2024

Il network dell'editoria libera

MEGA_LOS_new_2_1920_2
BANNER_ESI_SUD_new2_1920

spot_imgspot_img
spot_img

Reggio Calabria, vandalizzata l’area ludica del waterfront

Divelta la pedana di accesso ad una giostra inclusiva per bambini con disabilità

SEGUICI

spot_img
spot_imgspot_img

Il grave fatto è accaduto nell’area giochi a pineta Zerbi sul Lungomare Falcomatà. L’atto vandalico è stato compiuto da ignoti che hanno divelto ad asportato la barriera laterale e la pedana di accesso all’altalena inclusiva, quella che consente l’utilizzo alle persone con disabilità o con mobilità ridotta.

Massimiliano Merenda, Consigliere delegato agli Arredi Urbani, Parchi e Giardini, ha detto: «E’ un fatto grave, che va stigmatizzato. Se vogliamo crescere dobbiamo denunciare queste follie. Spero che i responsabili si ravvedano e decidano di ripristinare il danno».

La giostra era stata installata meno di due anni fa insieme ad altre due, una sempre nell’area del waterfront e l’altra nell’area ludica del Castello Aragonese, nell’ambito di un progetto di collaborazione con due club service cittadini, il Rotary Club Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e l’Inner Wheel di Reggio Calabria.

Merenda: «E’ un fatto che non può passare sotto silenzio»

Merenda afferma: «Ancora una volta ci troviamo a denunciare un grave episodio di vandalismo a danno di un’area ludica destinata ai bambini della città, – continua dicendo – Questa volta l’accaduto assume un significato ancora più odioso perché colpisce le attrezzature utilizzate da bambini con mobilità ridotta, su sedia a rotelle, che nell’area ludica del waterfront avevano individuato un punto di riferimento per trascorrere qualche ora di gioco e spensieratezza, all’insegna dell’inclusività con i loro coetanei».

Ha aggiunto poi: «se la nostra città vuole crescere da questo punto vista è necessario denunciare e stigmatizzare questi gravi comportamenti, che recano un danno non solo strettamente materiale, perché precludono la possibilità di utilizzo delle attrezzature ludiche, ma anche sotto un profilo sociale che punta all’inclusività e all’orizzontalità dell’accesso agli spazi di gioco. In questi anni con l’indirizzo del sindaco Falcomatà abbiamo tanto lavorato per creare spazi di aggregazione inclusivi non solo in centro, ma anche in periferia. Gesti come questo, che producono un danno a queste aree, sono davvero inqualificabili».

Ha spiegato ancora il Consigliere delegato: «Siamo indignati per questo ennesimo episodio, abbiamo già sporto denuncia alle autorità competenti affinché si possano perseguire gli autori di questa ennesima vandalizzazione, utilizzando anche le immagini delle telecamere che inquadrano l’area ludica e gli spazi adiacenti. Ma al di là delle indagini che saranno svolte dagli organismi deputati, personalmente mi auguro che chi ha commesso questo ennesimo grave gesto possa leggere questa denuncia e ravvedersi, decidendo di ripristinare il danno fatto non certo all’amministrazione comunale, ma all’intera comunità reggina».

spot_imgspot_img
spot_img

LEGGI ANCHE:

Il giallo su Antonio Strangio: umani i resti trovati nel fuoristrada

Il mistero sulla scomparsa di Antonio Strangio, allevatore 42enne di San Luca, si infittisce. Da settimane non si hanno sue notizie, ma i resti...

Intensa operazione antimafia a Crotone: acoperta rete di spaccio della famiglia Riggio

Un'importante inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha rivelato l'esistenza di un'organizzazione criminale dedita al narcotraffico a Crotone....

Confermata l’esistenza della cosca Libri a Reggio Calabria

La cosca Libri, storicamente riconosciuta come una delle organizzazioni mafiose attive a Reggio Calabria, ha nuovamente attirato l'attenzione della giustizia...
spot_imgspot_img
Gli articoli della sezione
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_img

ULTIMI ARTICOLI

spot_img

ARTICOLI CORRELATI