Si è tenuto oggi pomeriggio l’incontro in Prefettura richiesto dalle parti sociali per il tentativo di conciliazione e raffreddamento a seguito dello stato di agitazione dei dipendenti Asp, proclamato lunedì scorso. Ad ascoltare il personale sanitario (rappresentato dai sindacati Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursind, Nursing Up e Fials) sono stati il viceprefetto Roberto Micucci e il commissario straordinario dell’Asp vibonese Antonio Battistini. Il tentativo di conciliazione – che ha riguardato soprattutto i temi delle ripetute aggressioni al personale sanitario, la sicurezza sul lavoro, la carenza di organico ospedaliero e lo scarso supporto da parte del management aziendale – è andato a buon fine. L’azienda sanitaria provinciale ha, infatti, assunto i seguenti impegni:
- Avviare con la massima urgenza i lavori di ammodernamento e di riorganizzazione dei percorsi del triage bifasico;
- inserire i flussisti (cioè gli addetti alla regolamentazione del flusso in entrata dei pazienti) attraverso un accordo con la Croce Rossa;
- implementare il personale di vigilanza h24, con un’ulteriore unità per ogni turno lavorativo;
- inserire ulteriori 12 infermieri e 12 operatori socio-sanitari nel Pronto soccorso;
- avviare interventi strutturali nel lato obitorio dell’ospedale per garantire l’accesso al personale sanitario; mettere in sicurezza la scala di emergenza
- trasferire il posto fisso della Polizia di Stato all’interno del presidio ospedaliero;
- formare il personale dipendente su percorsi di comunicazione ed empatia con l’utenza;
- riorganizzare il sistema di accesso degli utenti per le visite programmate, così come da orario di prenotazione;
- riorganizzare il sistema consulenze nell’area dell’ emergenza-urgenza, presso il Pronto soccorso.