Dal 14 fino al 17 aprile ogni regione d’Italia metterà in mostra le sue eccellenze vinicole. Ogni anno sono oltre quattro mila gli espositori nel quartiere fieristico di Veronafiere e più di centomila i visitatori. A Vinitaly 2024 si attendono oltre mille buyers dall’estero. Il contingente più numeroso di operatori stranieri è quello statunitense, seguito da Canada, Cina e Regno Unito. Oggi Vinitaly 2024 affida la sua première a OperaWine in collaborazione con la rivista statunitense “Wine Spectator”, che celebra il vino italiano negli Usa e sposa la tendenza generale di questa edizione di offrire maggiori opportunità al prodotto nostrano di varcare i confini.
Le aree di Vinitaly 2024
Anche quest’anno la kermesse del vino è suddivisa in aree tematiche: “Organic Hall” è il salone dedicato al vino biologico certificato prodotto sia in Italia che all’estero con più di cento aziende presenti; “Micro Mega Wines – Micro size, mega quality” è lo spazio espositivo delle produzioni di nicchia a tiratura limitata; “International Wine Hall” è il padiglione per i produttori stranieri che scelgono Vinitaly come vetrina per far conoscere al mondo i propri prodotti; e poi c’è “Mixology” dove i protagonisti sono i cocktail e la miscelazione di vini, liquori e distillati con masterclass tenute da bartender professionisti.
(Fonte Il Messaggero)